
Da qualche anno ho scoperto la Quinoa, una pianta erbacea annuale della famiglia delle Chenopodiaceae, come gli spinaci o la barbabietola.
Essendo appunto erbacea, non è un cereale; quindi è una ottima base per chi deve alleggerire il consumo di cereali essendo utilizzabile come il riso bollito.
Ci sono diversi colori di quinoa in vendita, io acquisto sempre il mix di quinoa bianca, rossa e nera. La rossa a mio parere è la più buona.
C’è da sapere che il gusto della quinoa è particolare. Se non viene trattata bene è tendente all’amaro. Per ovviare a ciò basterà sciacquare la quinoa con un setaccio doppia rete sotto acqua fredda corrente.
Lavorazione della quinoa:
- 300 ml quinoa
- 600 ml acqua
- qb sale
- olio evo
- erbe fresche
- Misurare in un bricco graduato la dose di quinoa e porla in un colino doppia rete. Quindi misurare il doppio di volume della quinoa in acqua.
- Sciacquare a lungo la quinoa nel colino in modo da levare la polvere amara che la ricopre.
- Quando inizierà a bollire l’acqua, versare la quinoa sciacquata e far cuocere con il coperchio per 20 minuti circa. Quindi senza levare il coperchio, spegnere e lasciar riposare per 15 minuti circa.
- La quinoa a questo punto può essere usata come fosse riso bollito con le verdure o anche impastata con uova e stesa come base per focacce infornate. Prima dell’uso si consiglia di condirla con olio evo a crudo ed erbe fresche
Qui sotto vedete la mia preparazione preferita.
Si prepara un soffritto di stagione (porro in inverno, cipollotti in estate), quindi si saltano verdure di stagione a piacere con tonno sott’olio sgocciolato e si sfuma con del marsala. Quindi si aggiunge questo mix alla quinoa precedentemente cotta (come spiegato sopra) e si lega il tutto con qualche uovo (a seconda di quanto prodotto gratinerete). Si spiana il tutto in una teglia antiaderente bassa, dopo averla leggermente unta con olio extravergine (aiuterà la croccantezza del fondo del pasticcio di quinoa). Quindi si inforna a 200°C per 15-20 minuti Grill Ventilato, in modo da gratinarla rendendone la superficie croccante. Se si vuole, si può tenere da parte un pò di tonno e verdure da lasciare in superficie.
Una volta cotta, servire tagliata a fette.
Con questa lavorazione di quinoa si possono fare anche tortini ottimi come antipasto, magari con l’aggiunta di una crema di verdura. Consiglio sempre di utilizzare verdure di stagione per ottenere il miglior risultato possibile!