Ultimamente con il cake design & Co, si lavora su effetti speciali e torte faraoniche. Poco naturali e con un sacco di “chimica”. La mia torta allo yogurt è qualcosa di semplice e delicato, non ha sapori troppo ricercati o fasi delicate. Se però, invece di mettere le mele alla “come viene” ci si lavora un po’, vedrete che anche una torta senza alcuna pretesa, diventerà d’effetto!
Prima di tutto la base. Ve l’avevo già postata qualche mese fa. Non serve neanche la pesa per farla. Ho calibrato il bilanciamento degli ingredienti usando un vasettino classico da 125ml di yogurt.
Torta “a vasetti”
- 2 uova
- 1 vasetto zucchero
- 1 vasetto yogurt
- 3/4 di vasetto d’olio di semi
- 3 vasettt farina 00
- 1 bustina lievito
- 2 mele
Frustate 2 uova con un vasetto di zucchero, quindi, mettete la planetaria al minimo e incorporate lo yogurt che era nel vasetto e 3/4 di vasetto di olio di semi di girasole, quindi incorporate 3 vasetti di farina 00 setacciata con 1 bustina di lievito vanigliato. A parte tagliate a fettine sottili 2 mele tagliate a metà e detorsolate, tenendo da parte qualche fettina per decorare la superficie (da spolverare poi con zucchero che caramellerà). Incorporate al composto le mele a lamelle e versate in tortiera foderata di carta forno. Infornate a 180°C per 40 min circa (forno ventilato).
Se invece di mettere le lamelle nel composto, volete complicarvi la vita, dopo averla privata del torsolo, tagliate la mela a metà. Affettatela sottilissima con la mandolina. Quindi, aiutandovi con un coppa pasta, create i vostri strati di “petali di mela” a cerchi da 3 fette alternate. Quindi, reggendone la base, posatela sulla torta e fate scivolare sulla superficie la composizione, andando poi ad aprire il vostro fiore di fette di mela.
In questo modo, disponete diversi “fiori” di mela in superficie nella torta.
Prima di infornare, date una bella spolverata abbondante di zucchero in superficie.
Quando sfornerete, lasciate stabilizzare la torta 20 minuti prima di sformare.
Vi consiglio di utilizzare una tortiera di alluminio come ho fatto io. Trasmette il calore in modo stupendo e aiuta sicuramente ad avere un prodotto finito di alto livello!
Come vedete, l’effetto “rosa” aumenta con la cottura delle mele. Se vogliamo un tocco in più, possiamo mettere a bagno le mele tagliate nell’Alchermes per colorarle come fiori veri.